La storia
La Scuola Alpina della Guardia di Finanza è la più antica scuola militare alpina del mondo. Istituito come centro di reclutamento, assunse in seguito anche la qualità di centro di specializzazione alpestre.
Il nucleo originario della Scuola Alpina è costituito dalla caserma 'Macchi' le cui fondamenta vennero gettate nel 1913, quando il Trentino era ancora parte integrante dell’Impero d’Austria-Ungheria.
I primi corsi di sci iniziarono nell’inverno del 1921 a Passo Rolle e nel medesimo anno ebbe inizio anche l’addestramento alpinistico che vide i frequentatori confrontarsi con il gruppo delle Pale di S. Martino, del Lagorai e della Marmolada.
Nel 1922 la Scuola assunse la denominazione attuale e, a partire da tale anno, e durante il corso degli anni ’20, cominciò a mutare la fisionomia iniziale. Protagonisti di questo periodo di trasformazione e miglioramento furono il Capitano Amedeo Veronese, il Maggiore Francesco Poli, il Capitano Angelo Perotti.
I compiti di reclutamento e di specializzazione assunsero un indirizzo organico, l’istruzione alpinistica prese maggiore consistenza; nella zona di Canazei venne realizzato il primo campo d’arma con caratteristiche alpinistiche e militari. Nel frattempo la Scuola passò integralmente alla dipendenza della Legione Allievi della quale divenne il Reparto dalle caratteristiche addestrative più complesse.
La crescita e il miglioramento del livello della specializzazione tecnica della Scuola è attribuibile a Ottavio Berard, Ufficiale degli Alpini, che dedicò all’istituto ben diciotto anni di appassionato e intenso lavoro e di instancabile dedizione in ogni settore addestrativo e agonistico.
Nel settembre del ’43 la Scuola Alpina venne occupata da truppe delle SS e i finanzieri presenti furonno internati in Germania. La Scuola mutò denominazione e funzioni: le truppe tedesche la utilizzarono per addestrare i propri uomini alla guerriglia antipartigiana in montagna e la Scuola assunse il nome di “Scuola cacciatori alpini SS”. Al suo comando fu posto il Capitano Alois Schintlolzer.
Al termine del secondo conflitto mondiale, le strutture della Scuola e degli impianti a Passo Rolle risultarono logorati e compromessi. La Scuola dovette praticamente ripartire da zero.