Contenuto
Serata ricca di emozioni quella trascorsa giovedì 6 giugno presso il ristorante PizzAut di Monza, per l’iniziativa di solidarietà organizzata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza in occasione del 250° anniversario di fondazione del Corpo, unitamente al fondatore della Onlus Nico Acampora.
Oltre sessanta i Finanzieri intervenuti liberi dal servizio per degustare la pizza preparata dai ragazzi di PizzAut, prodotto tipico italiano tra i più esportati al mondo ed individuato da Nico Acampora per esportare anche l’inclusione sociale delle persone autistiche.
Nel corso della cena, le Fiamme Gialle brianzole hanno offerto ai ragazzi di PizzAut l’opportunità di conoscere ed avvicinarsi alla Guardia di Finanza, stimolandone la curiosità attraverso la proiezione di immagini e spot istituzionali all’interno del locale, l’allestimento di uno stand all’ingresso della pizzeria con distribuzione dell’oggettistica promozionale, e, più in particolare, facendo loro conoscere la divisa del “Finanziere”, la cui riconoscibilità sarà ora per i ragazzi un quotidiano e sicuro punto di riferimento “su strada”.
Nell’occasione, il Comandante Provinciale, Colonnello Gerardo Marinelli ha altresì tratteggiato i compiti del Corpo e il significato del motto celebrativo “Nella tradizione il futuro”, che descrive l’essenza e la proiezione della Guardia di Finanza, la quale, ancorata ai propri valori fondanti e alle proprie tradizioni, è in grado di innovarsi e riposizionarsi professionalmente anche attraverso strumenti e dotazioni sempre più avanzati, grazie ai propri uomini e donne che, ieri come oggi, dedicano le loro migliori energie al servizio del Paese.
Al termine della serata, il Comandante Provinciale ha consegnato al fondatore Acampora un oggetto ricordo in ceramica, raffigurante la Corona Ferrea stilizzata con il fregio del Corpo.
Ancora una volta, la Guardia di Finanza, da sempre vicina alla cittadinanza, si propone non solo quale moderna istituzione a salvaguardia della sicurezza economico-finanziaria nazionale ma, soprattutto, quale baluardo di concreta vicinanza e solidarietà umana. I Finanzieri di Monza hanno così “nutrito l’inclusione”, garantendo alla Onlus i proventi della cena e della vendita del libro edito dalla stessa, quale tangibile sostegno all’innovativo ed apprezzato modello di inclusione sociale che mira a sensibilizzare le Istituzioni e la società civile sul tema dell’occupabilità delle persone autistiche.