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Il 23 maggio, si è tenuto, presso la sala Pegaso di palazzo Guadagni Sacrati Strozzi un convegno dal titolo “La Guardia di Finanza per la Toscana…ieri, oggi è domani”.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Regione Toscana, si inserisce nel più ampio programma delle celebrazioni dei 250 anni della fondazione del Corpo avviato nel mese di marzo ed è arricchita da due mostre e dalla presentazione di un testo illustrato sulla storia del Corpo.
Come significativamente espresso nel titolo, l’incontro ha tracciato un ideale ponte che dalla narrazione di vicende di particolare interesse storiografico per il territorio e il corpo giunge, attraversando l’epoca contemporanea, fino alle più recenti riforme istituzionali che disegnano il nuovo profilo della moderna Polizia Economico Finanziaria, proiettata verso un futuro fatto di sfide in ambito nazionale, europeo, globale.
Ponendosi in piena sintonia con il motto adottato dalla Guardia di Finanza per accompagnare il 250° anniversario “Nella Tradizione, il Futuro”, anche questo momento di condivisione con le Istituzioni e la cittadinanza intende testimoniare l’importanza del particolare momento storico, sottolineando come il Corpo sia profondamente impegnato sul piano organizzativo, professionale e tecnologico a tutela delle Istituzioni e dei cittadini.
L’avvenuta sottoscrizione di un protocollo Regione e Guardia di Finanza, siglato dal presidente Giani e dal Comandante Regionale – Gen. D. Giuseppe Magliocco, durante la manifestazione, ha costituito poi un ulteriore momento della collaborazione interistituzionale già proficuamente intrattenuta.
In occasione del convegno, impreziosito anche dalla presentazione di un testo illustrativo sulla storia della Guardia di Finanza in Toscana, la splendida cornice di Piazza Duomo nella parte antistante il Palazzo della Regione ospiterà, fino al prossimo 29 maggio, una esposizione di mezzi storici, compreso un elicottero dismesso, provenienti dal Museo Storico della Guardia di Finanza di Roma, mentre all’interno è stato allestito un percorso espositivo di cimeli e uniforme storiche che sarà gratuitamente visibile fino al 24 giugno.