Salta al contenuto
Matli, Negroni, Folie e Laurent ph. Newspower

Una splendida Italia a trazione “Fiamme Gialle” vola per due volte sul podio e conquista un argento ed un bronzo nelle staffette miste 4x5 km che hanno chiuso oggi a Schilpario (BG) i Campionati Mondiali Juniores e U23 di sci di fondo. Fra gli artefici di questi importanti risultati, che confermano il movimento giovanile azzurro nel gotha degli sci stretti, ci sono tanti portacolori delle Fiamme Gialle, tutti già protagonisti nelle competizioni dei giorni scorsi. Ma andiamo con ordine.

Nella staffetta mista della categoria juniores i nostri Gabriele Matli (già argento nella 20 km TC), Davide Negroni (argento nella 10 km TL), Beatrice Laurent (5^ nella 20 km TC) insieme alla portacolori del Centro Sportivo Esercito Marit Folie hanno conquistato il bronzo nella gara vinta, anzi dominata, dalla formazione della Norvegia. Gli azzurrini hanno sciato sempre in zona podio, soprattutto nelle prime tre frazioni “targate Fiamme Gialle”, dove l’Italia si era fatta carico dell’inseguimento agli scandinavi con Finlandia e Francia, a loro volta, a caccia degli azzurrini. Nell’ultima frazione, disputata da Marit Folie, l’Italia ha subìto a 2 km dall’arrivo il sorpasso del team transalpino, e mentre la Norvegia si involava ormai sicura verso l’oro, la Francia tagliava il traguardo con un ritardo di 59”7 con l’Italia terza a +1’16”6. Quarto posto, ad oltre 2 minuti, per la Finlandia, crollata nell’ultima frazione, poi a seguire troviamo, a completare la top 10, Germania, Svezia, Svizzera, Austria, Canada e Rep. Ceca.

Nella staffetta riservata agli U23, ultimo appuntamento del programma iridato di Schilpario, il quartetto azzurro composto dal finanziere Davide Ghio (schierato al lancio) insieme ai poliziotti Nadine Laurent, Martino Carollo e Maria Gismondi, si è messo al collo una fantastica medaglia d’argento chiudendo al termine delle 4 frazioni a 36” dal team della Norvegia, che ha fatto il bis nella categoria superiore dopo l’oro ottenuto pochi minuti prima fra gli juniores. Anche nella gara U23 il titolo non è mai stato messo in discussione, con una Norvegia straripante che ha controllato la gara dal primo all’ultimo metro. Gli azzurri hanno meritatamente ottenuto la piazza d’onore al termine di una splendida prova d’assieme, con un lavoro complessivo finalizzato da Maria Gismondi, protagonista in ultima frazione di un'ottima performance che ha messo in ghiaccio la seconda medaglia di giornata, impedendo il rientro di Germania e Francia, che hanno duellato nel finale per l’ultimo gradino del podio, sul quale è salito, al termine di un appassionante sprint, il team tedesco per soli 2 decimi di secondo nei confronti dei transalpini.

Foto a cura di: Newspower

Ultimo aggiornamento

09-02-2025 15:02

Questa pagina ti è stata utile?