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Si è appena concluso il Campionato Italiano Assoluto di Karate 2023 al Pala Pellicone di Ostia.
Tre giornate di gare che hanno decretato i migliori karateka d'Italia sia nel Kata (forme) che nel Kumite (combattimento arbitrato).
La delegazione Giallo-Verde partecipa con i suoi 3 atleti: Sofia Ferrarini nella 68Kg, Matteo Fiore nella 84Kg e Matteo Avanzini nella categoria 94Kg.
Il venerdì è il giorno della 68Kg femminile; comincia la gara di Sofia Ferrarini. Una serie di combattimenti di altissimo livello (addirittura un parziale di 19 punti fatti e 0 subiti nei primi due incontri) che portano la nostra atleta fino alla finale di Pool. Un ultimo incontro per l'accesso alla finale per l'Oro. Un incontro molto tirato, contro una giovane campionessa, che si decide agli ultimi secondi: scambio rapido di tecniche e punto per l'avversaria. Sofia dovrà accontentarsi della finale per il Bronzo, che vincerà senza difficoltà. Il sabato tocca a Matteo Fiore nella categoria 84Kg, categoria nella quale è presente il forte atleta delle FFOO, fresco Campione Europeo. La gara di Matteo può essere descritta con un solo aggettivo: IMPECCABILE. Nonostante la giovane età, Matteo si muove sulla materassina con la sicurezza di un veterano ed il suo bagaglio tecnico è probabilmente il più completo dell'intera manifestazione: calci al volto, proiezioni e tecniche di braccia rendono questo atleta imprevedibile e difficile da inquadrare. Un Talento che sta mantenendo le promesse. Raggiunge la finale dove ad attenderlo ci sarà l'esperto atleta Torinese, riuscito nell'impresa di battere il campione delle FFOO durante la finale di Pool. Vittoria netta per Matteo Fiore che porta a casa il suo primo titolo Italiano Assoluto. La domenica è il turno del più giovane del team, solo 19 anni e già detentore del titolo: Matteo Avanzini. La sua Pool è la più difficile, un mix di atleti esperti e ragazzi giovani che hanno condiviso con lui il percorso della Nazionale giovanile. Matteo sbaraglia la concorrenza con combattimenti dinamici ed efficaci. Conquista la finale per l'oro e vince il Titolo di Campione Italiano Assoluto. Il secondo titolo Assoluto a soli 19 anni: un Record. Matteo Avanzini ha una tecnica ed una rapidità di esecuzione fuori dal comune; quando porta un attacco va quasi sempre a bersaglio, con una percentuale di realizzazione impressionante. Avere la possibilità di schierare 3 atleti e vincere 3 medaglie ai Campionati Italiani Assoluti ha riportato alla memoria i fasti della Golden Age delle Fiamme Gialle, dove ogni atleta era un candidato alla vittoria del Titolo. Siamo sulla buona strada con 3 Giovani Promesse che stanno diventando Campioni.