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Quest’oggi, alla presenza del Vicecomandante Tecnico-Agonistico del Centro Sportivo delle Fiamme Gialle T.Col. Gabriele Di Paolo e del Comandante del I Nucleo Atleti T.Col. Aldo De Donno è avvenuto il saluto al Brig. C. QS Patrizio Parcesepe Capo della Sezione Marcia che dopo oltre 37 anni di servizio effettivo da domani 28 febbraio 2023 sarà in quiescenza.
Per Patrick come viene abitualmente chiamato da tutti in Fiamme Gialle termina un lungo e proficuo percorso professionale iniziato il 19 ottobre 1985 come atleta e proseguito, poi, come allenatore: per lui si aprono le porte ad una nuova esperienza altrettanto importante e stimolante che lo vedrà come responsabile tecnico della marcia per conto della Nazionale della Repubblica Popolare Cinese. Ovviamente, coach Parcesepe continuerà a seguire i “suoi” atleti delle Fiamme Gialle nell’ottica di proseguire il meritevole lavoro svolto finora e per traghettarli verso le Olimpiadi di Parigi 2024; fra questi è d’uopo segnalare la campionessa olimpica Antonella Palmisano, il campione olimpico Massimo Stano (Fiamme Oro) nonché gli atleti gialloverdi Andrea Agrusti, Eleonora Dominici e il giovane campione Diego Giampaolo. Ma chi è stato Patrick Parcesepe? L’attività del valente tecnico va valutata, in particolare, nel complesso del quadriennio antecedente alla manifestazione dei Giochi Olimpici di Tokyio 2020; suo grande merito è stato sicuramente gestire la situazione di fatto in cui si era trovata l’atleta Palmisano, poi divenuta Campionessa Olimpica, nei mesi che hanno preceduto il giorno della gara. Antonella, infatti, per problemi fisici non si era potuta allenare così come avrebbe previsto la calendarizzazione tecnica. La gestione dell’atleta in quei momenti difficili è stata sicuramente determinante per il prestigioso risultato conseguito. La scrupolosità e la cura di ogni minimo dettaglio contraddistingue da sempre il Brig.C. Q.s. Patrizio Parcesepe che con la sua tenacia ed esperienza ha saputo gestire il complesso quadro tecnico-sportivo-agonistico di tutti i militari/atleti gestiti ottenendo notevoli e numerosissimi successi culminati con 2 medaglie d’oro olimpiche (caso ad ora unico) che mesi prima sembravano solo un mero miraggio. In particolare, Parcesepe ha saputo individuare e raggiungere gli obiettivi che si era prefissati adeguando la preparazione tecnica agli infortuni subiti dagli atleti stessi nei periodi precedenti, dimostrando una grande elasticità e poliedricità nel suo lavoro; ha saputo costituire un team di atleti che, quotidianamente, si allenavano assieme forgiando in loro uno spirito vincente. Come sopra citato, compagno di allenamento dell’App. Antonella Palmisano è stato Massimo Stano, atleta delle Fiamme Oro, allenato anch’egli dal tecnico e vincitore della medaglia d’oro nella 20Km di marcia maschile; coach Patrick ha gestito la preparazione atletica cercando e riuscendo a proteggere gli atleti da ogni possibile rischio Covid in prossimità della partenza per Tokyo costituendo una “bolla” e organizzando raduni solitari evitando contatti con la società. Il suo prezioso lavoro e il suo impegno è stato notato ed apprezzato da tutto l’ambiente Fiamme Gialle ed è divenuto ancor di più un esempio per tutti i tecnici soprattutto i più giovani che auspicano di poter emulare anche in minima parte i risultati storici che è riuscito a conseguire; inoltre, al rientro da Tokyo, attraverso un interessantissimo convegno post Olimpiadi, ha riunito tutti i tecnici, Direttori Tecnici e dirigenti Fiamme Gialle presso la Scuola Alpina di Predazzo nel corso del quale ha sapientemente spiegato, svelando “i suoi segreti”, unitamente ai propri collaboratori, le tecniche e i mezzi adoperati per ottenere i formidabili successi ottenuti nell’anno 2021.
Ora quindi si chiude un’esperienza e se ne apre un’altra. A Patrick vanno i più sentiti ringraziamenti per tutto ciò che ha fatto e un grandissimo “in bocca al lupo” per ciò che sarà, con la certezza che, da domani, continuerà ad essere sempre più presente con la sua saggezza e i suoi consigli in Fiamme Gialle. Ad maiora et meliora semper!