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Proseguono gli incontri delle Fiamme Gialle negli Istituti scolastici del Trentino nell’ambito del percorso di sensibilizzazione “Valori Olimpici nella scuola”, il progetto che coinvolge le realtà sportive, amministrative e scolastiche della Provincia Autonoma di Trento e il Coordinamento Provinciale per i Giochi Olimpici Invernali “Milano-Cortina 2026”. Dopo l’opening dello scorso 18 aprile nella zona di Trento (Povo e Cognola), che ha visto protagonisti i campioni del pattinaggio su ghiaccio, ieri è stata la volta del biathlon e, nello specifico, dell’atleta Tommaso Giacomel e del suo tecnico Andrea Zattoni, impegnati in due incontri con i ragazzi delle seconde medie di Rovereto (I.C. Rovereto Nord) e Villa Lagarina (I.C. Villa Lagarina). Presenti agli eventi anche il Presidente del CONI trentino, Paola Mora, e il Docente della Scuola dello Sport del CONI, Francesco Alberti. Quest’ultimo ha introdotto i nostri rappresentanti raccontando, anche attraverso l’ausilio di alcuni video, la disciplina del biathlon e i risultati ottenuti da Giacomel (ma anche da Dorothea Wierer) ai recenti Campionati del Mondo di Oberhof, dove “Tommy” ha vinto l’argento nella staffetta mista e il bronzo nella staffetta mista a coppie. I ragazzi dei due Istituti si sono dimostrati particolarmente interessati ai racconti sia del tecnico Zattoni che dello stesso Giacomel, il quale ha mostrato ai ragazzi la sua carabina ed esposto la propria esperienza di atleta-studente (peraltro in un liceo dello sport in lingua tedesca lontano dalla propria zona di residenza). Per Zattoni e Giacomel il percorso scuola-sport è un impegno assolutamente sostenibile, che racchiude valori condivisi come impegno, passione, adattamento, serietà ed ambizione.