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Emozioni a non finire per l’Italia nella giornata conclusiva delle competizioni a cinque cerchi dello short track sul palcoscenico ghiacciato del Capital Indoor Stadium di Pechino. La staffetta maschile sui 5000 metri ha portato al nostro Paese una fantastica medaglia di bronzo grazie alla straordinaria prova di Tommaso Dotti (Fiamme Oro), Yuri Confortola (Carabinieri) e dei finanzieri Andrea Cassinelli e Pietro Sighel. In una finale ad altissimo tasso tecnico, e non adatta ai deboli di cuore, gli azzurri sono riusciti nell’impresa di centrare la medaglia (che mancava all'Italia da 20 anni) al termine di una sfida stellare che ha visto i nostri duellare, alla pari, contro gli squadroni di Cina, Corea, Canada e Russia. Perfetto il nostro quartetto, che ha iniziato la finale mantenendosi in fondo al gruppo in posizione di sicurezza (nello short track le cadute sono sempre dietro l’angolo, anzi la curva) prima di risalire terreno passaggio dopo passaggio fino alle tornate finali. A tre giri dalla fine gli azzurri erano già virtualmente sul podio, poi è arrivato il controsorpasso dei russi fino all’incredibile rush finale del nostro Pietro Sighel, che si è appaiato all’ultimo frazionista russo all’ultima curva prima di riuscire, con una super spaccata sulla linea d’arrivo, a mettere la punta del suo pattino per 9 millesimi davanti alla formazione in gara sotto la bandiera del Comitato Olimpico russo. La gara è stata vinta dalla formazione del Canada mentre l’argento è andato ai sudcoreani. Quarta piazza per la Russia ed ultima posizione per una delusissima Cina. Per i nostri portacolori Pietro Sighel ed Andrea Cassinelli quella conquistata stasera è la seconda medaglia ai Giochi di Pechino 2022 dopo l'argento vinto lo scorso 5 febbraio nella staffetta mista.