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Sembrava fatta per la Russia nella staffetta maschile di biathlon ai Giochi di Pechino 2022 ma, come spesso accade in questo sport bellissimo e al contempo a volte molto crudele, l’ultimo poligono è stato fatale al quartetto che gareggiava sotto la bandiera del Comitato Olimpico russo. Fino a quel punto la Russia aveva dominato ampiamente la gara, ma la serie in piedi di Latypov (2 giri di penalità) ha fatto scivolare il suo team sul gradino più basso del podio. A vincere, con una gara diametralmente opposta rispetto ai russi, è stata la Norvegia che ha chiuso una straordinaria rimonta (la gara era iniziata malissimo con Laegreid) grazie ad un super Christiansen in ultima frazione. In seconda piazza, staccata di 27” dalla vetta, ha concluso la squadra della Francia. L’Italia, a lungo in lotta per un posto sul podio, ha chiuso al 7° posto a +1’58” dai vincitori. Bellissima la seconda frazione del nostro Tommaso Giacomel, perfetto al primo poligono a terra e molto bravo a gestire le ricariche nella seconda serie da in piedi. Il finanziere trentino, che era stato lanciato da un ottimo Thomas Bormolini in prima frazione, è riuscito a dare il cambio al terzo frazionista azzurro (Lukas Hofer) in 4^ posizione. Qualche errore di troppo sia per Hofer che per l’ultimo staffettista, Dominik Windisch, hanno poi portato l’Italia al 7° posto finale con 2 giri di penalità complessivi (1 per Hofer e 1 per Windisch) e ben 13 ricariche.

CLASSIFICA

Ultimo aggiornamento

15-02-2022 11:02

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