Chi siamo

La Stazione Navale di Manovra di Taranto, istituita nel settembre del 1992, ha quali caratteristiche principali la flessibilità e la dinamicità dell’impiego operativo, che si concretizzano attraverso rischieramenti delle unità navali in molteplici scenari operativi.

Per queste sue peculiarità, la Stazione Navale di Manovra di Taranto fa parte della componente navale di proiezione, primariamente orientata ad esercitare l’azione di vigilanza nel mare internazionale, al di là di quelle acque territoriali, realizzata attraverso la sorveglianza delle principali direttrici di traffico dei mari aperti.

Tra i numerosi teatri operativi in cui le unità della Stazione Navale di Manovra di Taranto sono chiamate ad intervenire, quelli più delicati sono costituiti dalle coste pugliesi e calabresi che, più di altre, rappresentano l’approdo privilegiato dalle organizzazioni criminali per la realizzare traffici illeciti extraispettivi via mare quali, ad esempio, il contrabbando di T.L.E., il traffico di sostanze stupefacenti provenienti dai Paesi balcanici, nonché l’immigrazione irregolare proveniente prima dai Paesi del Nord Africa ed attualmente dai Paesi medio orientali teatro di conflitti armati.

Chi siamo

Per far fronte ai descritti fenomeni, la “Manovra” di Taranto svolge crociere operative di pattugliamento, nonché attività di raccordo dei flussi info-investigativi in strettissima cooperazione con i Reparti investigativi ed aeronavali costieri competenti. Questa forma di armonica ed efficace sinergia tra le varie componenti, già ampiamente e proficuamente sperimentata, consentendo di sfruttare appieno le singole potenzialità in un lavoro di squadra, ha determinato il conseguimento di eccellenti risultati nell’ambito di numerose operazioni coordinate con i Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria e con i Reparti Operativi Aeronavali di Bari e Vibo Valentia.Altresì, la Stazione Navale di Manovra di Taranto partecipa attivamente alle missioni di cooperazione internazionale con i dispositivi aeronavali dei paritetici organismi esteri, per il contrasto dei traffici illeciti, sulla base di specifiche intese assunte a livello internazionale, con finalità di prevenzione, accertamento e repressione dei reati condotti in mare. Infatti, dalla sua istituzione, la Stazione Navale di Manovra di Taranto ha impiegato e continua ad impiegare i propri uomini e mezzi nelle seguenti missioni internazionali:

  • Custom Assistance Mission – Sea (C.A.M. Sea)

Personale ed unità navali del Reparto sono stati impiegate a Durazzo per l’assistenza doganale in mare a favore dell’Albania.

  • Missione “HERA” sotto l’egida dell’Agenzia Europea FRONTEX

Per la prima volta nella storia del Servizio Navale della Guardia di Finanza, un’unità navale del reparto è stata utilizzata per vigilare le acque dell’Oceano Atlantico, tra le Isole Canarie ed il Senegal.

  • Operazione congiunta “Joint Operation Indalo” sotto l’egida dell’Agenzia Europea FRONTEX.

Chi siamo

Un’unità navale del reparto è stata inviata presso Cartagena (Spagna), al fine di contrastare i flussi migratori irregolari provenienti dal Nord Africa. Inoltre, personale Ufficiale del Reparto ha eseguito turnazioni presso l’International Coordination Centre (I.C.C.) di Madrid assolvendo l’incarico di “Liaison Officer” (Ufficiale di Collegamento).

  • Operazioni “AENEAS” ed “HERMES” sotto l’egida dell’Agenzia Europea FRONTEX.

Gli uomini ed i mezzi del reparto sono stati impiegati in operazioni in teatri operativi quali le acque antistanti le coste pugliesi e calabresi (Operazione Aeneas) e quelle dell’isola di Lampedusa (operazione Hermes) al fine di contrastare i flussi migratori irregolari provenienti dal Nord Africa.

  • Missione “POSEIDON SEA” sotto l’egida dell’Agenzia Europea FRONTEX.

Il personale e le unità navali del reparto sono impiegati presso le isole greche antistanti la Turchia al fine di contrastare i flussi migratori irregolari provenienti dal medio oriente. Inoltre, personale Ufficiale del Reparto ha assolto le funzioni di “Liaison Officer” presso il Local Coordination Centre (L.C.C.) con sede al Pireo (Grecia).

  • Missione Eunavfor Med – Operation Sophia, avviata dal Consiglio Affari Esteri dell'Unione
  • Missione “TRITON”, operazione congiunta “Joint Operation EPN THEMIS”, promosse dall’Agenzia Europea FRONTEX per il contrasto dei flussi migratori irregolari e degli altri traffici illegali che attraversano il Mediterraneo.

Il personale del Reparto viene impiegato, con funzioni di collegamento (Liaison Officer), in turnazioni a bordo di assetti aeronavali resi disponibili da Paesi membri dell’Unione Europea partecipanti all’operazione. I mezzi navali dipendenti sono invece impiegati in attività operative di pattugliamento per il contrasto alle menzionate attività illecite.


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