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Nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 agosto, i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Como, in considerazione del rilevante afflusso di turisti e diportisti che ha interessato il Lago Maggiore nel mese di agosto, congestionandone il traffico lacuale, hanno svolto un'intensa attività di controllo a tutela della sicurezza della navigazione, anche a fini preventivi. L'operazione, eseguita mediante l’impiego sinergico di mezzi navali e pattuglie a terra, nelle aree lacuali prospicienti i Comuni di Stresa, Baveno e Verbania, ha consentito il controllo di 50 natanti e la contestazione di 38 violazioni in materia di sicurezza della navigazione e tutela della balneazione, con l’elevazione di sanzioni amministrative previste nel massimo sino a circa 37.000 euro.
Il servizio rientra nell’ambito delle iniziative condotte dal Corpo nel più ampio contesto operativo a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico nelle acque del Verbano. La Guardia di Finanza assicura, infatti, mediante la componente aeronavale, una costante presenza sui laghi maggiori d’Italia, svolgendo l’importante ruolo di polizia lacuale in favore della collettività e dell’economia legale.