Operatore subacqueo in servizio di Polizia

In possesso del brevetto di OSSP “Operatore Subacqueo Servizio di Polizia” conseguito presso il competente Comando della Marina Militare (COMSUBIN), detto militare è organicamente in forza al Nucleo sommozzatori della Stazione Navale di appartenenza e dipende direttamente dal Capo Nucleo.

Nonostante detto brevetto abiliti ad immersioni fino alla profondità di sessanta metri, detti operatori subacquei possono eseguire immersioni fino alla profondità massima di quaranta metri in ragione dell’assenza presso i dipendenti Nuclei del Corpo, delle attrezzature necessarie da porre a supporto delle immersioni c.d. “eccezionali”.

Essi possono superare tale profondità solo in relazione ad operazioni svolte in concorso con Amministrazioni, Enti od altre organizzazioni che abbiano la disponibilità dell’attrezzatura idonea per tali l’attività.

Tipi di brevetto

Operatore di lavori subacquei in carena

In possesso di brevetto OSSALC “Operatore Servizio Sicurezza Abilitato ai Lavori in Carena”, conseguito presso i competenti Comandi della M.M.; é abilitato per immersioni fino a quindici metri di profondità e in locali allagati entro carena, con autorespiratore ad aria.

L’Operatore (OSSALC) può effettuare lavori subacquei inerenti compiti istituzionali e di concorso, fino alle profondità relative al brevetto in possesso, da svolgersi anche in zone di mare caratterizzate da fondali non superiori ai quindici metri per la presenza di eventuali secche o isometriche relative; lavori di manutenzione e controllo relativi a ricognizione ad opere vive delle unità navali del Corpo (lavori su eliche, assi, timoni, tamponamento di falle, ricerca oggetti occultati); lavori su ormeggi delle unità navali del Corpo (posa in opera di corpi morti e catenari, controllo, manutenzione e sostituzione ormeggi).

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