Reparti
Il decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1999, n. 34, recante "Norme per la determinazione della struttura ordinativa del Corpo della Guardia di Finanza", ha ridisegnato la struttura generale e le linee di dipendenza dei comandi e reparti del Corpo, modificando, in parte, la legge di ordinamento 23 aprile 1959, n. 189.
Ai sensi dell'art. 27, commi 3 e 4, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449, il Corpo della Guardia di Finanza è costituito da:
- Comando Generale, con funzioni di alta direzione, pianificazione, programmazione, indirizzo e controllo delle attività del Corpo;
- comandi e organi di esecuzione del servizio, preposti all'espletamento delle attività istituzionali e variamente ripartiti a seconda che svolgano compiti di indirizzo e controllo delle attività operative (comandi territoriali, con competenza interregionale, regionale e provinciale, comandi speciali ed aeronavali), ovvero direttamente esecutivi del servizio (nuclei di polizia tributaria, nuclei speciali, gruppi, reparti operativi minori, stazioni navali, sezioni operative navali e sezioni aeree);
- comandi, Istituti di Istruzione e Centro di Reclutamento, con il compito di curare la gestione e gli aspetti relativi al reclutamento, nonché di assicurare l'addestramento di base e la post-formazione del personale;
- comandi e reparti di supporto tecnico, logistico e amministrativo, costituiti per lo svolgimento di attività di supporto e di funzionamento a favore delle varie strutture organizzative centrali e periferiche.
Il numero, la sede, il livello e le dipendenze dei comandi sono stabilite dal Comandante Generale con propria determinazione, sentito, salvo i casi di particolare urgenza, il Consiglio Superiore del Corpo, in ragione delle esigenze funzionali ed operative determinate dalla legge e dal particolare contesto sociale ed economico, valutato in riferimento alle esigenze istituzionali di contrasto all'evasione fiscale ed alla criminalità economico - finanziaria.
Il Comandante Generale, inoltre, nell'ambito delle prerogative attribuitegli in materia di organizzazione, è competente a determinare le "dotazioni organiche" e la "circoscrizione di servizio" di ciascun reparto.