Due escursionisti dispersi in montagna
Disavventura a lieto fine nella giornata di Pasquetta per due giovani torinesi. I due, M.F. di 25 anni e M.E. di 26 anni, erano partiti, nella mattinata da Bardonecchia con l’intenzione di salire sulla punta Melmise utilizzando le “racchette da neve” (meglio conosciute come “ciaspole”) per poi scendere con lo snowboard.
Raggiunta la cima hanno deciso di seguire delle tracce che scendevano a valle ma non conoscendo bene la zona, sono finiti in un ripido bosco che si affaccia su salti di rocce. A quel punto sono rimasti bloccati, senza potere scendere e per loro è stato inevitabile dover ritornare sui propri passi.
La stanchezza accumulata e la scarsa conoscenza del luogo li portava, giustamente, a chiedere soccorso. Alle 16.00 la chiamata, arrivata al responsabile della locale squadra del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino, è subito rimbalzata agli altri operatori di soccorso.
E’ stato così allertato il personale della Stazione S.A.G.F. che, in collaborazione con gli altri soccorritori presenti, ha immediatamente attivato le ricerche.
Il personale S.A.G.F. si è immediatamente messo sulle loro tracce e, una volta raggiunti li ha recuperati e riportati a valle, infreddoliti ma illesi, prima che il buio rendesse tutto più complicato.