Rompe l’isolamento, parte da Milano e allarma i soccorsi in piena crisi “Coronavirus”
Militari del Corpo in azione
Zaino in spalla e bicicletta, un giovane ventenne Milanese, nei giorni scorsi è partito da Milano ed ha raggiunto la zona di Ardenno (SO), da dove ha proseguito a piedi in direzione dell’Alpe Granda, che si trova a circa 1700 metri di quota. Persone del posto tra cui un albergatore che avrebbe tenuto in deposito la bici del giovane, allarmata dal suo mancato rientro, lanciavano l’allarme alla locale Stazione Carabinieri di Ardenno che prontamente pianificava le preliminari operazioni di ricerca.
Sul posto, considerato anche le avverse condizioni nivo meteorologiche in atto, interveniva prontamente personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio unitamente ad una squadra del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino di Morbegno. Il giovane veniva fortunatamente ritrovato poco dopo, che camminava nella neve. I soccorritori lo accompagnavano quindi a valle, illeso.
In questo momento è indispensabile rispettare le disposizioni ministeriali correlate all’epidemia da coronavirus – COVID 19. Si può uscire di casa e ci si può spostare solo per comprovate ragioni di salute, di lavoro e di necessità. Gli ospedali, i medici e i sanitari sono concentrati sull’emergenza in corso, le forze dell’ordine e i soccorritori operano con i dispositivi di protezione individuale ma in questi giorni occorre fare tutto il possibile per evitare di gravare sulle loro attività.
