Disperso trovato nel lago
Il 22 agosto 2020, i militari della Stazione S.A.G.F. di Roccaraso, unitamente al personale dei Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, sono intervenuti per un soggetto disperso nel Lago di Barrea (AQ) durante una gita in barca. Il bagnante, 39enne, era appena arrivato presso il camping “Colle Ciglio” ed era subito uscito con i figli di 11 e 8 anni a bordo di un gommone privato per una gita sul lago.
Durante l’escursione, per motivi ignoti, sia il padre che in figlio erano in acqua in difficoltà ed un altro bagnate è riuscito ad aiutare solo il bambino. Le prime ricerche sono state effettuate a terra dai militari S.A.G.F. e dalle altre persone presenti, mentre i sommozzatori a bordo dell’elicottero dei VV.F. di Pescara ispezionavano il lago nel “punto di ultimo avvistamento”.
Completate queste prime ricerche, vista l’estensione del lago e le forti correnti che la interessano, venivano richiesti rinforzi di sommozzatori. Preso atto della situazione, nei giorni successivi, sono intervenuti i sommozzatori della Stazione Navale di Pescara e della Stazione Navale di Ancona, oltre ai sommozzatori dei Carabinieri di Pescara, mentre continuavano le perlustrazioni sia via aerea da parte dei VV.F., sia via terra, lungo gli argini del lago, dal personale S.A.G.F. e dai VV.F., e sia scandagliando la superficie del lago con strumentazione “sonar” dei VV.F.
La sinergia di tutte queste componenti, dopo 48 ore di perlustrazioni, ha consentito l’individuazione del turista sul fondale del lago ed il relativo recupero e trasporto a riva.
L’attività di polizia giudiziaria, come disposto dalla Magistratura, veniva affidata ai Carabinieri di Villetta Barrea (AQ).