Contrabbando di gasolio nel Canale di Sicilia
Nel quadro di controlli volti alla prevenzione e al contrasto del contrabbando perpetrato via mare, nella serata del 24 novembre 2015 le Fiamme Gialle delle Sezioni Operative Navali di Porto Empedocle e di Mazara del Vallo, hanno fermato due pescherecci d'altura riconducibili al medesimo armatore, sospettati di effettuare bunkeraggio all'esterno delle acque comunitarie.
I controlli svolti hanno consentito di accertare l'illecita introduzione nel territorio doganale di 70.000 kg. di gasolio di provenienza nordafricana, stoccati nelle casse del combustibile e pronti per essere probabilmente introdotti nel mercato nero.
Ancora una netta affermazione della volontà del Corpo di tutelare il regime di concorrenza tra le imprese, fortemente penalizzate dal fenomeno del contrabbando che altera le normali leggi della concorrenza e del mercato incidendo sulla dinamica dei prezzi.
Il lavoro dei Finanzieri si è concluso con il sequestro del gasolio, di due pescherecci di altura e la denuncia alla competente Autorità Giudiziaria dei responsabili.